L’osservatorio Social Warning | Una lente “diffusa” sull’uso della Rete
Attraverso la promozione di una raccolta dati “diffusa”, l’osservatorio Social Warning si pone l’obiettivo di coordinare l’acquisizione di una panoramica ampia e articolata dell’uso di Internet da parte dei nuovi cittadini digitali.
“Osservare attraverso più punti di vista”
L’osservatorio Social Warning si caratterizza e qualifica perché promuove una raccolta di dati “diffusa” condividendo modelli e stimolando la partecipazione attiva di tutte le realtà pubbliche e private impegnate nell’educazione (formale e non formale) dei giovani.
Obiettivo? Un ascolto attivo, pronto a cogliere in modo tempestivo bisogni (di informazione, formazione, comunicazione), indispensabile per la progettazione di esperienze formative significative e coinvolgenti.
Rispondere alla richieste rispetto a contenuti, approfondimenti e metodologie da parte dei formatori e delle realtà con cui entriamo in contatto.
L’ambiente digitale è in continua e veloce evoluzione. I ragazzi, e a volte i bambini, si mettono alla prova, senza la guida di educatori, docenti o genitori, come “pionieri” nelle nuove frontiere digitali. Con quali competenze? Con quali aspettative? Con quale visione critica? Maturando quali esperienze? Con quale capacità di tutelare il proprio e l’altrui “benessere”? Con quale prontezza a cogliere le opportunità del digitale?
L’obiettivo dell’osservatorio
Alcune tematiche chiave:
- Competenze digitali,
- Possibilità fornite dalla rete,
- Identità digitale,
- Percezione del cyberbullismo,
- Diffusione del sexting,
- Proposte educative e didattiche innovative
Come operiamo
- Condividiamo attraverso la nostra piattaforma un modello di raccolta dati.
- Invitiamo le realtà pubbliche e private impegnate nell’educazione (formale e non formale) dei giovani ad utilizzare il modello per realizzare una raccolta dati “diffusa”.
- Negli incontri formativi realizzati da nostro team di formatori somministriamo il modello di raccolta dati.
- Verifichiamo che il modello di raccolta dati elaborato sia agevolmente comprensibile all’utenza e lo miglioriamo costantemente.
- Condividiamo i dati raccolti aggregando i risultati per fascia di età, sesso, regione di provenienza.
Cosa osserviamo nel concreto
Attraverso l’osservatorio verifichiamo l’utilizzo di Internet e dei Social Network da parte dei ragazzi, ma non solo.
Con le risposte che raccogliamo possiamo anche:
- analizzare le procedure adottate dai singoli operatori,
- approfondire le modalità che i media utilizzano per erogare educazione digitale,
- individuare nuovi rischi presenti in Rete,
- verificare le potenzialità delle nuove tecnologie,
- esaminare l’impatto degli interventi di educazione alla cittadinanza digitale realizzati sul territorio.
Chi siamo?
GREGORIO CECCONE
Pedagogista, formatore, counsellor
Esperto in teorie e metodologie dell’e-learning e della media education
Dal 2006 mi occupo di educazione ai media e al digitale: coltivo questa passione educativa sin da quando usavamo i cellulari in bianco e nero e non esistevano i selfie. Negli anni ho avuto la fortuna di incontrare migliaia di ragazzi e adulti, collaborando in diversi progetti con scuole primarie, secondarie, università, cooperative e associazioni. Ancor oggi mi ritengo un formatore curioso e promuovo un modo di fare formazione sereno, divertente, consapevole e aperto a tutte le fasce d’età. Credo nella collaborazione, nella passione in ciò che si fa e soprattutto nell’entusiasmo delle persone che mi circondano. Negli anni ho avuto la possibilità di seguire e coordinare diversi progetti a livello nazionale ed europeo. Sito | Linkedin
LUCA PIERGIOVANNI
Insegnante di Lettere, Esperto di Tecnologie dell’apprendimento
Le mie attività dedicate all’educazione digitale, mi hanno permesso di instaurare numerose collaborazioni con università, case editrici, centri di ricerca e aziende. Sono state considerate buona pratica dal Ministero dell’Istruzione, oltre che oggetto di studio di molti enti che si occupano di media education e ne hanno parlato network nazionali e internazionali. Ho ricevuto prestigiosi premi, tra i quali la Medaglia del Presidente della Repubblica, riconoscimenti all’ambasciata italiana di Washington e ai Medea Awards di Bruxelles. Mi è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Linkedin
SANDRA TROIA
Docente di Lettere nella scuola statale, progettista di interventi di formazione sul tema delle competenze e della cittadinanza digitale
Docente di Lettere nella scuola statale, progettista di interventi di formazione sul tema delle competenze e della cittadinanza digitale | Collaboro con realtà pubbliche e private nel campo della formazione dei docenti e formatori e nella realizzazione di interventi di ricerca sull’innovazione di processi e strumenti per l’insegnamento e apprendimento. In costante formazione e crescita. Sono autrice di articoli, testi didattici e di approfondimento tra cui: Dalla scuola alla cittadinanza digitale (Pearson), Educare “i nuovi cittadini digitali” (Pearson), Educare alla cittadinanza digitale – Un viaggio dall’analogico al digitale e ritorno (Tangram Edizioni Scientifiche Trento). Sito | Linkedin
Lucio Biondaro
CEO e founder di Pleiadi
Laureato in Fisica, CEO e founder di Pleiadi, società specializzata nel public engagement e nella divulgazione scientifica presente con 5 sedi sul territorio nazionale e attiva in Austria e Slovenia.
Da sempre appassionato di psicologia e dinamiche della comprensione umana insegna le tecniche sviluppate in 9 anni di esperienza all’interno di Pleiadi a Ca’ Foscari dove è direttore e docente del corso di Public Engagement per docenti e ricercatori e al Master di secondo livello al Dipartimento di Psicologia dove insegna progettazione scolastica. Membro del Leonardo Group della Venice Science Gallery, Vicepresidente di Confindustria Giovani Verona è stato referente delle relazioni istituzionali con l’Aeronautica Militare e l’Agenzia Spaziale Italiana relativamente all’exhibition Oltre il Sogno, consulente formatore di Avio, azienda leader nella propulsione aerospaziale. Autore di Hands-on method for learning science. A case study: The interactive exhibition, presentato presso CAP dell’Unione Astronomica Internazionale a Medellin Colombia. Linkedin
I referenti dell’Osservatorio scientifico monitorano la qualità dei contenuti condivisi da Social Warning e periodicamente proporranno degli articoli/approfondimenti sulle diverse tematiche attinenti al tema dell’educazione digitale e non solo.
Tutti questi articoli saranno proposti all’interno del nostro blog quindi… seguiteci!